22 settembre, 2006

Le verità di Telecom (forse!)

Lettera a Dagospia:
Caro Dago, nessun giornalista e nessun commentatore ha ancora scritto il perché il dottor Provera ha attuato il suo "piano di ristrutturazione" così improvvisamente e in fretta e furia. La ragione è semplice: la fusione Intesa - San Paolo ha fatto consolidare il debito Telecom detenuto dalle due banche oltre i limiti permessi da Basilea. In sostanza, la banca gli avrebbe a breve chiesto di rientrare da parte della sua esposizione debitoria (il debito Telecom è attualmente per due terzi in bond e un terzo in debito bancario). Per come sta adesso la società anche una richiesta di 2 -3 miliardi avrebbe rischiato di provocare un default. Di fronte a questa situazione il Provera poteva solo, oltre alla cessione di partecipate estere (di difficile realizzazioni in tempi brevi), vendere la rete o vendere Tim. Vendendo la rete perde però il vero vantaggio competitivo che adesso rende Telecom appetibile dal suo compare occulto (non Murdoch, dago, ma Berlusconi), vendendo Tim si libera in un sol colpo di debiti e preoccupazioni (certo, si sputtana non poco visto che Tim l'ha fusa meno di due anni fa pagandola 15 miliardi). Intanto, lo scorporo delle due attività mediante conferimento gli serve per attribuire alle due newco una parte consistente dei debiti attualmente in capo alla sola Telecom ed evitare la trappola Basilea.
A
da dagospia.com

19 settembre, 2006

Esercizi matematici

Mmmm.... veramente dei geni:



15 settembre, 2006